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Moto Custom
Stai pensando a come realizzare la tua moto custom? Sei alla ricerca di uno specialista per costruire la tua moto custom? Perfetto! Noi siamo a Milano, ma grazie alla nostra rete di trasportatori possiamo prelevare la tua moto ovunque e portarla in sede.
Una volta che la moto è da noi possiamo disegnarla secondo le tue idee o richieste, o in alternativa puoi lasciarci libertà di progettazione e lasciare che facciamo tutto noi, tu devi solo venire a ritirarla e rimanere a bocca aperta. Qualunque sia la tua idea di moto custom noi saremo felici di condividerla, anche solo di ragionarci davanti ad una birra, se vorrai potremo farti dei Rendering per darti un'idea di come potrebbe essere customizzata, possiamo fartela vedere già custom in un ambiente di visualizzazione 3D dove la vedrai talmente vera che ti verrà voglia di saltarci su e dare del gas! Uno degli aspetti più stimolanti del nostro lavoro è proprio la creazione di moto custom, ovvero "su misura", per clienti che vogliono distinguersi, con particolari ben definiti e personalizzati, questo settore ci piace perché ci consente di dare libero sfogo alla nostra creatività su moto che possono trasformarsi in oggetti unici, ci piace perché le complessità che si incontrano nel realizzare una moto customizzata sono sempre diverse, con materiali sempre nuovi e tecniche di realizzazione che cambiano di volta in volta. La customizzazione di una moto richiede molta esperienza di pratica meccanica, ma dal nostro punto di vista molto importanti sono anche le capacità progettuali e la creatività.
Disegno e Progettazione
La moto custom a livello industriale anche per il cliente privato.
Quando in Given realizziamo una moto non ci limitiamo a sostituire parti originali con altre reperite in giro, ma lavoriamo direttamente sul pezzo, o sulla moto, per ricrearlo, disegnarlo, progettarlo, proprio come desidera il cliente. Non un semplice taglia e cuci, ma un vero e proprio progetto ad hoc dove i dettagli fanno la differenza. Nel plasmare motociclette appositamente create per soddisfare le esigenze del cliente i vincoli sono molto diversi da quelli della progettazione industriale e riguardano la persona invece della tecnica o degli interessi economici.
Realizzazioni esclusive di Moto Design. Ingegneria meccanica e Design italiano per progetti unici ed innovativi. Da 20 anni al servizio dei clienti più esigenti.
Gusto
In Given ci piacciono le motociclette "rustiche", di ferro, con la meccanica a vista, le forme moderne, ma siamo sempre per un approccio più industriale. Ogni moto custom per noi di Given è un oggetto da gustare lentamente, pezzo per pezzo, particolare dopo particolare.
Dettagli
Amiamo lavorare su tutti i tipi di moto custom, in particolare ci piacciono: BMW monocilindrici e boxer, CR&S VUN e DUU (su queste abbiamo moooolta esperienza..), Harley Davidson piccole e grandi, Triumph Bonneville e family, ma adoriamo anche le giapponesi, in particolare Honda perchè sono le moto che abbiamo sognato e con le quali siamo cresciuti.
Siamo a Milano, in un bellissimo contesto industriale, comodo e riservato, contattaci per venirci a trovare, saremo lieti di disegnare assieme a te la tua moto su misura, o in alternativa di fare anche solo una chiacchiera tra motociclisti.
Vespa Tattoo
Cosa si può dire sulla Vespa che non sia stato già detto? Forse darle un bel tattoo?
La vespa è un'icona del motociclismo e della motorizzazione popolare, ha attraversato i decenni rimanendo sempre sulla cresta dell'onda, sempre fedele a se stessa, sempre un mito della motorizzazione leggera. E' stata interpretata in tutte le possibili chiavi di lettura, da quelle più pistaiole e divertenti fino a quelle più hipster (o hippy), passando vari culti come quello generato dal film Quadrophenia del 1979, simbolo di una generazione in vena di ribellarsi alla ribellione!
Negli anni la vespa è stata smembrata, colorata, pasticciata, preparata, alleggerita ed appesantita, nobilitata e volgarizzata... noi l'abbiamo semplicemente tatuata!
Noi abbiamo inciso indelebilmente la sua pelle di acciaio (sempre rimasta in acciaio, sempre fedele allo schema originale di Corradino D'Ascanio), le abbiamo scolpito sopra un bellissimo disegno floreale che è diventato parte integrante della sua carrozzeria/telaio, parte indelebile, come un amore eterno, che non si può cancellare con un semplice strato di vernice, che rimarrà sempre lì dove è stato messo.
Abbiamo inciso la scocca con un punteruolo e con mano abile di tatuatore o meglio cesellatore abbiamo creato un leggero bassorilievo appena percepibile al tatto, abbiamo quindi ricoperto con la vernice originale la "ferita" creata per assicurarle resistenza nel tempo e per rendere ancora più leggero ed impercettibile il nostro intervento.
Il risultato è un disegno appena percepibile, estremamente elegante, estremamente sublime, come solo noi Italiani sappiamo fare.
Il tatuaggio moto è un procedimento che abbiamo inventato noi di Given e possiamo declinarlo in molte varianti, più o meno raffinate, più o meno visibile, a seconda della moto, del proprietario, e del materiale su cui andiamo a lavorare. Possiamo lavorare su plastica, su alluminio o su ferro, verniciati o grezzi, per ognuno di questi materiali abbiamo messo a punto un procedimento a seconda delle caratteristiche del materiale e della finitura richiesta.
Per maggiori informazioni potete vedere la nostra pagina dedicata a questa finitura.
La lavorazionè è stato un processo poco complesso dato che la carrozzeria della vespa è strutturale e non smontabile, quindi è stato un divertente piacere lavorare direttamente sulla moto.
Triumph Speed Triple 1050 “PIER”
Pier è un appassionato di quelli seri.
La sua Speed Triple 1050 passa più tempo sotto i ferri che in strada. Eppure Pier ne fa di chilometri in moto… Giri in solitaria sui passi e finesettimana di coppia (ovviamente con una moto biposto)….
Sulla sua Speed Pier ha realizzato da solo o con il nostro aiuto tutte le parti necessarie per trasformare la sua “civile” Speed Triple nella belva di customizzazione e divertimento che potete ammirare in questa pagina.
Tutto è stato curato al dettaglio, vite per vite, pomellino per pomellino, fino ad arrivare a telaio posteriore, codino, e ruote realizzate secondo il suo disegno.
Nel caso specifico, per il codino siamo partiti da un modello in poliuretano estruso a bassa densità “scolpito” a mano dallo stesso Pier, l’abbiamo ingegnerizzato tramite scansione 3D e reverse engineering, con risoluzione di problemi geometrici, sottosquadri, sformo e specularità. Da questo abbiamo ricavato un primo modello in ABS fresato dal pieno da utilizzare come “Master” di stampo per la fibra di Carbonio.
Infine abbiamo laminato la fibra fino ad avere replicato perfettamente le forme iniziali con un prodotto finale super robusto e pesante solo qualche etto.
Le ruote anche sono state realizzate espressamente su richiesta e disegno di Pier, ruote a raggi non troppo spessi, funzionali e leggere, tubless, monobraccio e verniciatura bicolore.
Non è stato facile far confluire tutte le richieste ma con l’aiuto del nostro Jonich è stata quasi una passeggiata.
Trovate le ruote disponibili anche nel nostro shop-on line.
CR&S DUU “Nd01”
La CR&S DUU è una moto che conosciamo molto bene, abbiamo collaborato allo sviluppo direttamente in CR&S seguendone lo stile e l'engineering dall'inizio fino alle customizzazioni dirette per i clienti più esigenti.
Ora ne abbiamo realizzato una versione, vetrina delle nostre capacità progettuali, dove abbiamo potuto esprimere appieno le nostre idee in merito di stile motociclistico e dove poter applicare al massimo i criteri che da sempre ci accompagnano: funzionalità, estetica, attenzione ai particolari ed avversione alla vernice e tutte le coperture futili.
La nostra CR&S DUU è stata ovviamente oggetto di una profonda customizzazione dovuta principalmente al fatto che il modello da cui deriva, la CR&S DUU "Biotta", nasceva come versione "nuda" della CR&S DUU originale. A causa di uno sviluppo incompleto dell'iniziale progetto in CR&S però la moto è stata "denudata" (Biotta n.d.r.) solo nella parte anteriore, lasciando uno strano mix tra la parte anteriore nuda (anche troppo) e la posteriore che invece presentava ancora parti in plastica di carrozzeria tradizionale... Troppo approssimativo per una moto di questo calibro!
Abbiamo quindi cercato di riequilibrare lo stile tra la parte anteriore e quella posteriore, ricoprendo leggermente la prima e spogliando la seconda.
In Given abbiamo quindi plasmato la DUU nel CAD prima e nell'alluminio poi, tutto o quasi in alluminio, tutto o quasi al CAD.
Alcune parti abbiamo preferito farle a mano seguendo l'ispirazione del momento (è sempre giusto lasciare una parte dell'opera al cuore), ma perlopiù la moto è stata interamente progettata, visualizzata e poi realizzata, tutto con un work-flow che oramai ci contraddistingue e ci vede tra i pionieri della tecnica.
La moto è stato il frutto di molto lavoro, in generale il nostro approccio ai progetti prevede sempre una fase preliminare di concept 2D che sottoponiamo al cliente (sia esso azienda o privato), dove cerchiamo di mettere in chiaro tutti i punti che saranno oggetto di interventi e principalmente cerchiamo di identificare da subito i due parametri più importanti: Volumi e stile.
Una volta fatto questo procediamo con la definizione del progetto, sviluppandolo con l'uso del computer, ma anche della matita o direttamente dell'officina meccanica.
Tutti pezzi disegnati al CAD sono stati realizzati in CNC da parti di alluminio o plexiglass o ABS ed altri materiali. Grazie alle nostre competenze in ambito progettuale abbiamo disegnato ex-novo il gruppo ottico posteriore con un fregio autoilluminante che richiamasse il nostro logo senza però essere troppo evidente.
Kawasaki ZXR 1100 “STEALTH”
Un classico rieditato in chiave moderna post/atomica!
Creata per e con "Officine Riunite Milanesi" partendo da una Kawasaki ZXR 1100, "Lamaialona" è uno studio di design volutamente forte su di una base molto semplice.
Stanchi delle solite reinterpretazioni in chiave Cafè Racer, Scrambler o Hypster, abbiamo optato per una chiave di lettura che ci consentisse di fare sperimentazione sia formale sia di tecniche e materiali utilizzati.
L'idea di partenza era una moto in stile Stealth, letteralmente "azione furtiva, clandestina", abbiamo cercato quindi di applicare questo concetto tipicamente militare ad un mezzo cittadino o comunque stradale, ci siamo concentrati ovviamente sulle forme squadrate tipiche di questo design, sugli spigoli vivi e sulla tecnicità del disegno globale. Inoltre dal "gergo" militare abbiamo ereditato le performances su tutti i tipi di terreni, dal fuoristrada puro alla pista, dotando il mezzo di un impianto ciclistico altamente efficiente, sostituendo sospensioni, ruote ed impianto frenante. Quest'ultimo è stato realizzato ad hoc secondo nostro disegno dalla "Discacciati Brake System" che ringraziamo per averci seguito in questa sperimentazione coinvolgendo, sempre con i massimi criteri di affidabilità e sicurezza, un componente così esclusivamente tecnico e funzionale come l'impianto frenante.
Una moto da Show e da passo della Futa
La moto è intesa nel suo complesso come elemento di ricerca stilistica per le future tendenze motociclistiche sia della produzione di serie ma anche della personale interpretazione privata, secondo noi il risultato di questa sperimentazione è sicuramente positivo, abbiamo visto che si può produrre un mezzo dalla forte caratterizzazione meccanica senza che sembri una Rat-bike oppure un vecchio trattore appena uscita da anni di letargo in un fienile. Il risultato invece è una moto che si presta benissimo sia per un uso intenso, come un'escursione di lungo raggio, o un giro in collina o uno stressante passo della Futa. al tempo stesso però è possibile utilizzare "Lamaialona" come mezzo di trasporto quotidiano o come semplice moto "da bar".
Stampa 3D
Lamaialona è stata realizzata con l'ausilio di moderni sistemi di progettazione e stampa 3d. Il primo passaggio è stato quello di portare la moto sul computer, ecco quindi che abbiamo proceduto alla scansione tridimensionale appena il mezzo è entrato in officina, il tempo di togliere tutto le sovrastrutture ed in 5 minuti avevamo una bellissima nuvola di punti che ci ha permesso di procedere alla progettazione con un completo quadro di insieme.
Una volta definito lo stile siamo partiti con la realizzazione delle varie parti. In prima battuta abbiamo utilizzato le nostre stampanti 3d per verificare che i pezzi venissero montati correttamente.
La moto è stata quindi creata con un misto di tecniche, digitali progettuali e più concretamente manuali. Dopo la scansione tutti i pezzi sono stati disegnati in 3D, ma poi le parti in lamiera di alluminio sono state ritagliate e saldate a mano, tutte le parti in plastica invece sono state progettate con criterio di realizzabilità in CNC per future riproduzioni e poi realizzate tramite stampa 3D FDM. A quel punto una buona mano di vernice ed ecco dei pezzi pronti per essere montati.
Il cupolino invece è stato realizzato da un blocco unico di Alluminio 6061 tramite fresatura CNC, questo per ottenere un bordo molto spesso senza il difetto classico della lamiera di spessore sottile con bordo a vista.
Omologabilità
Tutta la moto è stata progettata con criterio di perfetta pertinenza omologativa, quindi è perfettamente "code compliant" secondo la DIRETTIVE CEE (2002/24/CE). Tutte le luci sono omologate e posizionate in posizione geometricamente corretta, lo stesso dicasi anche per targa e tutti gli altri accessori presenti. Allo stesso modo le parti meccaniche sono pronte per superare positivamente le prove omologative relative (serbatoio, cavalletto etc).
MV AGUSTA BRUTALE 1098 “Unpaint”
A noi di GIVEN piacciono le finiture che lasciano il materiale in piena vista, è per questo che abbiamo sviluppato un nostro processo di “colorazione” per carene chiamato “UNPAINT”.
L’UNPAINT non è altro che un processo di rimozione della vernice originale in favore di un trattamento più naturale di colorazione della plastica.
Ci sono alcune verifiche da fare prima di poter applicare il nostro processo, in primis bisogna assicurarsi che tutte le parti da colorare siano di un materiale simile, per esempio non è possibile farlo su moto con carrozzeria mista plastica/alluminio, inoltre sarebbe preferibile che tutte le parti in plastica abbiano lo stesso colore in pasta, capita infatti spesso che i serbatoi siano realizzati con un materiale e processo diverso da quello delle altre parti.
Proprio questo caso ci si è presentato con la MV AUGUSTA BRUTALE 1098 sulla quale volevamo applicare la nostra tecnica di finitura, per fortuna siamo riusciti ad ottenere un ottimo risultato nonostante i materiali diversi.
La carrozzeria della BRUTALE è stata quindi smontata e sverniciata completamente per essere poi lavorata con numerose mani di carteggio a grana grossa, colore ed altre mani di carta abrasiva, poi altro colore, carteggiatura, grafiche, adesivi, trasparente ed ancora carteggio.
Insomma la nostra finitura richiede tanto gusto per non strafare e tanti bicipiti per essere realizzata.
Il risultato finale è una moto dove non sono le grafiche (spesso eccessive) a dominare la scena, ma la meccanica, e dove il design originale viene esaltato dalla finitura che non copre ma scopre!
Samurai Chopper
Quando vedo la nostra Samurai ammutolisco...
Bassa , lunga, stretta e nera tanto che ti viene paura di guidarla e desiderio di domarla.
A prima vista la Samurai Chopper sembra un cancello con ruote da furgone, un micro serbatoio e quell'ammasso di cilindroni e carteroni, poi ti soffermi sui freni da locomotiva ed i comandi a micro-switch e cominci a strabuzzare gli occhi... Lentamente inizi a scorrere saltando da un dettaglio all'altro, da un contrasto all'altro, da una chicca all'altra. L'alternanza tra il nero, il cromo e l'ottone è ipnotico come un pinball in pieno bonus ball.
Ti soffermi sui braccetti ricavati dal pieno di bellissimo alluminio occultati dalla vernice e nascosti dallo scarico inossidabile in vero tubo dritto da 2 semplici pollici.
Vedi sospensioni mirabolanti e soffici ma non vedi ombra di un ammortizzatore. Vedi dadi stranissimi usati solo nelle più remote costellazioni che tirano tiranti di registri con snodi Uni-Ball che regolano micrometricamente il precarico del nulla.Poi vedi la verniciatura e cominci ad entrare in tutti i livelli di nero che ci possono stare in un serbatoio così piccolo.
Ed il cromo, le molle della Springer, il manubrio chiatto e dritto ed il catenone da ponte sul Tamigi.
Poi ci salti sopra e parti e sei l'uomo più felice della terra.
CR&S DUU “SmallSheep”
Una proposta di Light Restyling per la CR&S DUU
Abbiamo cercato di adeguare lo stile a delle forme più classiche, con un faro tondo all’anteriore e la rimozione di alcune plastiche e cooperture ridisegnate.
Un intervento molto conservativo per permettergli di funzionare sia come aggiornamento che come upgrade after market.