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MOTO GUZZI V11 “Scurissima”

La personalizzazione della propria moto è qualcosa di diverso da ogni altro tipo di ricerca che qualcuno possa fare.

È diverso dalla ricerca tecnologica volta alla creazione o invenzione di qualcosa, è diverso dalla ricerca stilistica che si possa fare in fase di concepimento di qualcosa, è diverso anche dalla personalizzazione che si può fare in altri campi. Dai più frivoli come scegliere il colore dei calzini fino ai più importanti come le grandi ristrutturazioni architettoniche ma addirittura anche molto diverso dalla pratica simile della personalizzazione di un’auto.

Il rendere una motocicletta il più simile a se stessi o alle proprie idee o anche i propri ideali o stilemi è una operazione che per la maggior parte dello sviluppo prevede tantissime ore stando semplicemente seduti di lato alla tua moto a guardarla, immaginarla, sognarla.

Quando pensiamo alla nostra moto la immaginiamo come un complemento imprescindibile. Non può esserci nessun elemento che non sia come noi lo vogliamo, nessun pezzo, nessuna vite, nessun colore, nessun riflesso, nessuna ombra.

La nostra MOTO GUZZI V11 è secondo noi il vero TAILOR MADE applicato alle motociclette.

Una certosina definizione dei gusti e dello stile del cliente, di come lui guida, di come si veste, di cosa gli piace e di cosa non gli piace, di come la cura e di come la maltratta.

Nessun elemento appariscente, ma un elegante insieme di finiture e parti, una moto “buona” e gustosa ma che non urli e non sia vistosa. Un equilibrio di colori e piccoli dettagli da scoprire ma sopratutto da usare, applicati su di una base meccanica semplice ma performante. Una moto funzionale ma con quel gusto di tradizionale che ti rende l’andare al lavoro piacevole e ti fa iniziare meglio la giornata.

Samurai Chopper

Logo Officine Riunite Milanesi

Quando vedo la nostra Samurai ammutolisco...

Bassa , lunga, stretta e nera tanto che ti viene paura di guidarla e desiderio di domarla.
A prima vista la Samurai Chopper sembra un cancello con ruote da furgone, un micro serbatoio e quell'ammasso di cilindroni e carteroni, poi ti soffermi sui freni da locomotiva ed i comandi a micro-switch e cominci a strabuzzare gli occhi... Lentamente inizi a scorrere saltando da un dettaglio all'altro, da un contrasto all'altro, da una chicca all'altra. L'alternanza tra il nero, il cromo e l'ottone è ipnotico come un pinball in pieno bonus ball.

Ti soffermi sui braccetti ricavati dal pieno di bellissimo alluminio occultati dalla vernice e nascosti dallo scarico inossidabile in vero tubo dritto da 2 semplici pollici.
Vedi sospensioni mirabolanti e soffici ma non vedi ombra di un ammortizzatore. Vedi dadi stranissimi usati solo nelle più remote costellazioni che tirano tiranti di registri con snodi Uni-Ball che regolano micrometricamente il precarico del nulla.Poi vedi la verniciatura e cominci ad entrare in tutti i livelli di nero che ci possono stare in un serbatoio così piccolo.
Ed il cromo, le molle della Springer, il manubrio chiatto e dritto ed il catenone da ponte sul Tamigi.
Poi ci salti sopra e parti e sei l'uomo più felice della terra.

Velocitalia Amix

logo velocitalia

Amix è una bici dalle forme classiche e tradizionali, ma dalla tecnologia attualissima. Nata per l'utilizzo di tutti i giorni, pensa innanzitutto al confort ed alle prestazioni della pedalata, adotta quindi una trasmissione ad albero cardanico, che ha l'enorme vantaggio di non richiedere manutenzione e paracatena, in modo da non sporcare o rovinare i pantaloni in nessun modo.

Il telaio inoltre è realizzato in tecnologia composita con giunzioni e tubi, proprio come le bici di una volta, permettendo così la massima modularità  progettuale ed al tempo stesso una producibilità  "tailor made", con quote geometriche quindi create su misura per il cliente.

La bici è caratterizzata dall'estrema cura dei dettagli e da una notevole pulizia di disegno.

Le sue forme eleganti ed il suo design ricercato però non trascendono dall'usabilità , Amix ha quindi parafanghi in fibra di carbonio, molto protettivi che le consentono di viaggiare con comodità  anche con la strada bagnata.

Cambio nel mozzo a 7/8 rapporti, freno anteriore a disco idraulico e posteriore a retro pedalata completano il quadro tecnico, con piena soddisfazione sia dello sportivo che del ciclista elegante.